03/03/2020
Avviato iter per l'intitolazione di una sala al prof. Bugatti. "Se Senigallia è la città della fotografia molto merito è suo"
A un anno esatto dalla scomparsa, il Comune di Senigallia ricorda il professor Carlo Emanuele Bugatti, ex direttore del Museo Comunale d'Arte Moderna, dell'Informazione e della Fotografia, avviando l'iter amministrativo per intitolare a suo nome la sala espositiva dedicata alle mostre temporanee posta al piano terra dell'edifico di via Marchetti 73, dove sarà ospitata proprio la futura nuova sede del Musinf.
La decisione è stata presa questa mattina dalla giunta comunale con una apposita delibera presentata dal sindaco Maurizio Mangialardi. "Credo che l'atto che abbiamo approvato stamattina - ha detto Mangialardi - sia molto importante, perché rappresenta e rende concreta la volontà nostra e di tutta la città di non dimenticare la figura umana e intellettuale del professor Carlo Emanuele Bugatti, che con il suo impegno, la sua competenza e la sua passione ha saputo determinare il destino di una città e di un territorio. Dobbiamo essere consapevoli che se non ci fosse stato il professor Bugatti difficilmente oggi Senigallia potrebbe fregiarsi del riconoscimento di Città della Fotografia. E di questo gliene siamo estremamente grati". "Quello di oggi - ha aggiunto l'assessore alla Cultura Simonetta Bucari - è un momento molto importante per Senigallia e il territorio, perché avviando l'iter per l'intitolazione della sala espositiva andiamo a ricordare la figura e l'opera con cui il professor Bugatti ha promosso e divulgato cultura, non solo nella nostra città e nella nostra regione, ma anche a livello internazionale, valorizzando l'opera di Mario Giacomelli e degliartisti della Scuola del Misa". "Ci tenevamo - ha spiegato la senatrice Silvana Amati, presidente dell'associazione "Carlo Emanuele Bugatti - Amici del Musinf" - a dare un segno in questa occasione e siamo felici che ciò sia avvenuto con questa intitolazione, perché Carlo non può che essere ricordato tramite il suo lavoro, e questo provvedimento della giunta comunale, come le tante attività che continuiamo a portare avanti insieme all'associazione, dà visibilità e continuità alla sua opera". "Con Lorenzo Cicconi Massi - ha concluso il professor Gian Mario Raggetti, attuale direttore del Musinf - stiamo predisponendo un progetto ispirato a uno dei grandi sogni di Carlo, quello di tenere sempre vivo il rapporto tra arte e scienza. Tale progetto, infatti, sarà dedicato alla fotografia di tipo scientifico, un genere poco noto da noi ma molto apprezzato a livello internazionale. Si tratta di un'iniziativa piuttosto complessa, che oltre alla mostra prevede seminari volti a legare la visione artistica alla natura e alla vita". |