05/10/2013
Il festival sul giornalismo d’inchiesta rende omaggio al fotoreporter Giorgio Pegoli
Le guerre nel mondo sono il tema della mostra che verra' allestita ad Osimo dal 5 ottobre nell'ambito
del secondo festival sul giornalismo d'inchiesta. Un evento espositivo che rende omaggio alla qualita',
ormai storicamente riconosciuta, della fotografia del reporter senigalliese. Giorgio Pegoli e' un autore,
di fama internazionale, le cui immagini sono conservate in Musei, come quello delle Culture europee di
Berlino e pubblicate in importanti volumi, come quello dedicato alla raccolta Favrod, che riassume il
meglio del reportage mondiale del '900.
Pegoli e' conosciuto da tutti nella sua citta', Senigallia, per il suo negozio di fotografia, che si trova proprio a due passi dal fiume Misa. Ha visitato tutti i teatri di guerra del mondo, alternando la routine quotidiana del suo negozio con il brivido dei campi di battaglia, frequentati armato solo della sua macchina fotografica. "Dovunque" dice "ho scattato immagini dell' umanità sofferente e piegata dalla violenza, quindi so bene che sono proprio le immagini della guerra a dimostrare quanto sia preziosa la pace". Giorgio Pegoli e' ancora impegnato a pieno ritmo nell'attivita' informativa con servizi giornalistici, ma ama dedicare piu' tempo che può alle attivita' didattiche, con lo scopo di trasmettere ai giovani le sue esperienze di testimone di una fotografia umanitaria, che sceglie di documentare la tragedia dei piu' deboli, i bambini, le donne, gli anziani, presi nel vortice dei conflitti armati. Suo è il coordinamento del corso di fotogiornalismo del Musinf. Recentemente ha anche presentato un progetto Scuola per la salvaguardia della documentazione fotografica di valore storico, relativa alla vita e all'evoluzione della scuola, nonche' per la diffusione tra i giovani della fotografia intesa come mezzo espressivo efficacissimo. |