16/01/2017
Lezione di Lorenzo Cicconi Massi alla Luas, 'Ecco come sono nate le mie Donne Volanti'
![]() "Al festival di fotografia ad Arles nel 1998" ha raccontato Cicconi Massi "portai alcune fotografie che erano rimaste per anni nel cassetto. Furono assai apprezzate e capii che la gente si interessava a quanto avevo da raccontare". Dopo Arles vennero i premi, come al concorso Canon. Venne anche la chiamata di Contrasto. "La fotografia di Giacomelli sta dentro di me, come il mare, le colline ed il bianco e nero." ha sottolineato Cicconi Massi "Trattandosi di premesse visive poetiche, estetiche, complessivamente culturali che ho dovuto rielaborare ed ordinare secondo la mia sensibilita' e le mie esigenze espressive. L'idea delle 'Donne volanti'? "E' del 2011" ha spiegato Cicconi Massi precisando che aveva dovuto affrontare proprio molte problematiche logistiche per realizzare l'idea base. Che era quella di usare delle impalcature ed il cielo come sfondo. Dopo i primi tentativi il progetto era stato accantonato. Poi l'anno scorso aveva deciso di riprenderlo, ma con risultati discordanti. C'era stato l'imput decisivo costituito dall'invito da parte dei curatori del Museo De Nobili di Tre Castelli. L'idea iniziale del lavoro, in effetti, aveva avuto una evoluzione attraverso ripetute prove ed esperimenti. La serie delle donne volanti non e' ancora conclusa: mancando alcuni scatti. "Poi" ha aggiunto Cicconi Massi, che e' stato lungamente applaudito per il suo intervento e per la qualita' delle sue foto "devo confessare che sono molto geloso dei miei lavori, che sono sempre il frutto di una gestazione, che risulta assai lunga". |