5/11/2015
Al Musinf/Impara l'arte Entro il 12 novembre le iscrizioni al nuovo corso di fotografia stenopeica e antiche tecniche di stampa fotografica, coordinato da Massimo Marchini
Se uno legge le cronache dei giornali" dice Massimo Marchini "ci trova tutti i giorni notizie sui successi dei fotografi di Senigallia e la ragione
e' semplice. Non e' che chiunque nasca a Senigallia diventi un bravo fotografo, perche' fotografi non si nasce, ma si diventa ed una formazione e'
necessaria, anche nell'epoca della fotografia digitale".
"Fotografare" spiega Marchini "comporta la conoscenza, della tecnica, della storia e dei segreti della fotografia, segreti che sono sempre gli stessi perché sempre, sia con la macchina analogica o con quella digitale, si tratta di affrontare l'avventura di scrivere con la luce e non solo di premere un bottone. Il fatto vero e' che a Senigallia, citta' della fotografia, per chi ha voglia di imparare non c'e' neppure bisogno di spendere per i corsi base. Poi c'e', per chi scopre la passione, anche l'occasione di specializzarsi, frequentando gli incontri e i corsi del Musinf, che sono una specie di universita' della fotografia". Questo e' vero. Entro il 12 novembre chi vuole imparare l'arte puo' iscriversi al corso di fotografia stenopeica e di antiche tecniche di stampa, coordinato proprio da Massimo Marchini, compilando apposita domanda reperibile presso la segreteria del Musinf in orario 8.30 / 12.30. Il Corso, che e' gratuito, iniziera' già sabato 21 Novembre. Le lezioni del corso si tengono, per facilitare la frequenza anche a chi lavora, ogni sabato mattina. Questo corso intende fornire ai partecipanti le nozioni basilari sulla fotografia e sul mondo delle immagini. Affrontando accuratamente sia gli aspetti tecnici della fotografia stenopeica e delle antiche tecniche di stampa, con la magia delle formule chimiche e della ripresa con antiche macchine analogiche, sia le modalita' di approccio alla lettura critica delle fotografie. "Poi" conclude Marchini "oltre alla tecnica e alla cultura visiva c'e' il piacere di stare insieme, di entrare in camera oscura, di conoscere fotografi affermati e di imparare a riconoscere con competenza le antiche fotografie". |