04/07/2014
Incontri con l'autore, venerd́ al Musinf la presentazione del reportage fotografico di Letizia Palazzesi
La fotografia dell'evento d'arte e' un settore in cui il fotogiornalismo senigalliese si e' progressivamente specializzato e affermato. Gli incontri con l'autore continuano venerdi' al Musinf, ore 21, con la presentazione del reportage fotografico con cui Letizia Palazzesi, giovane ed apprezzata fotografa, racconta la sua visita alla Mostra Internazionale di Architettura di Venezia. Il reportage e' stato realizzato da Letizia Palazzesi per la rivista Arte Contemporanea. Nata nel 1982 dopo aver conseguito la maturita' artistica, Letizia Palazzesi si e' laureata nel 2004 in disegno industriale ed ambientale con la specializzazione in grafica e comunicazione visiva presso la Facolta' di Architettura dell'Universita' degli Studi di Camerino ad Ascoli Piceno. In seguito ha maturato esperienze nel settore della prestampa, del graphic e packaging design. Grazie al corso di fotogiornalismo, coordinato da Giorgio Pegoli presso il Musif di Senigallia ha scoperto la passione della fotografia. Si e' subito segnalata con un fotoreportage su un lavoro scultoreo dell'artista Bruno d'Arcevia.

Rem Koolhaas, curatore della Mostra Internazionale di Architettura di Venezia ha premesso per illustrare l'innovativo progetto veneziano 2014 che, dopo diverse biennali dedicate alla celebrazione del contemporaneo, Fundamentals 2014 si concentra sulle storie, con l'intento di indagare lo stato attuale dell'architettura e di immaginare il suo futuro. Fundamentals consiste in tre mostre complementari, ciascuna delle quali differisce in maniera sostanziale dai precedenti modelli di Biennale. In Absorbing Modernity (1914-2014) per la prima volta, i padiglioni nazionali sono stati invitati a sviluppare un unico tema. Cosi' 65 paesi – ai Giardini, in Arsenale e in altri luoghi della citta' hanno indagato i momenti decisivi di un percorso secolare di modernizzazione. Tutte insieme, le partecipazioni svelano la capacita' di culture materiali e ambienti politici diversi di trasformare una modernita' generica in una specifica.

I Paesi dimostrano, ciascuno a suo modo, una frantumazione radicale delle modernita' in un secolo dove il processo di appiattimento globale sembrava rappresentare la narrazione dominante. In Monditalia all' Arsenale gli altri Festival della Biennale di Venezia – Danza, Musica, Teatro, Cinema – collaborano con la Mostra di Architettura. In un momento di trasformazione politica cruciale, si e' scelto di guardare all'Italia come a un paese "fondamentale", unico nel suo genere ma anche emblematico di una situazione globale nella quale molti paesi si trovano in bilico fra il caos e la piena realizzazione del loro potenziale. L'Arsenale rappresenta una scansione dell'Italia costituita da 82 film, 41 progetti di ricerca e la fusione dell'architettura con i settori Danza, Musica, Teatro e Cinema della Biennale. Ogni progetto di ricerca in Monditalia rappresenta delle condizioni uniche e specifiche.

L'insieme costituisce un ritratto complessivo del paese ospitante. In Elements of Architecture, mostra allestita al Padiglione Centrale, e' esposto il risultato di una ricerca durata due anni presso la Harvard Graduate School of Design e della collaborazione con esperti provenienti dall'industria e dal mondo accademico. Elements of Architecture sottopone a una analisi al microscopio gli elementi fondamentali dei nostri edifici, utilizzati da ogni architetto, in ogni tempo e in ogni luogo. Elements of Architecture ripercorre la storia globale di ogni elemento. Esempi antichi, passati, presenti e futuri degli elementi sono messi a confronto in stanze dedicate ciascuna ad un singolo elemento. Per creare esperienze diverse sono stati ricostruiti alcuni ambienti molto differenti tra loro: archivio, museo, fabbrica, laboratorio.

contro, che contrappose Leo Matiz e Siqueiros, che infine Matiz aveva accusato di plagio.

 


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